BENESSERE DELLE NOSTRE AMICHE PIANTE (TERRAZZO, GIARDINO, ORTO) a cura di Cristiana


ROSE 
TRAPIANTO DI ROSAI IN VASO
PER RAGIONI DI PESO E DI INGOMBRO, I VASI UTILIZZATI DAI VIVAISTI SONO DI DIMENSIONI PIUTTOSTO RIDOTTE ED E' QUINDI NECESSARIO TRAPIANTARE I ROSAI, IN PIENA TERRA O IN VASI PIU' GRANDI, IN ATTESA DEL TRAPIANTO VI INVITO A CONSERVARE I VASI ALL'APERTO, IN POSIZIONE RIPARATA ED ANNAFFIAERE QUANDO NECESSARIO.
TRAPIANTO IN PIENA TERRA
- SCEGLIERE UN POSTO DOVE NON VI SONO STATE COLTIVATE  A LUNGO ALTRE ROSE
- PREPARARE BUCHE DI CIRCA 30X30 PROFONDE/LARGHE 
- TOGLIERE DELICATAMENTE LE PIANTE DAI VASI, SENZA ROMPERE LA ZOLLA E POSIZIONARE LA STESSA NELLA BUCA IN MODO CHE VENGA A TROVARSI 4-5 CM SOTTO IL LIVELLO DEL TERRENO
- ANNAFFIARE COPIOSAMENTE, RIPETERE GIORNALMENTE PER UNA SETTIMANA E POI ALL'OCCORRENZA..
TRAPIANTO IN VASI O CASSETTE
SCEGLIERE CONTENITORI CHE ABBIANO UNA PROFONDITA' DI ALMENO 30 CM E ALTRETTANTO LARGHI
- ASSICURARSI CHE I FORI DI DRENAGGIO DELL'ACQUA IN ECCESSO SIANO LIBERI E PROTEGGETELI CON MATERIALI ADATTI
- TOGLIERE I VASI E POSIZIONARE LA ZOLLA COME SOPRA INDICATO PER IL TRAPIANTO IN TERRA
- RIEMPIRE GLI SPAZI INTORNO E SOPRA LA ZOLLA CON UN MISCUGLIO IN PARTI UGUALI DI BUONA TERRA DA ORTO E DI TORBA, TERRICCIO O TERRA UNIVERSALE ( LEGGERE BENE LA COMPOSIZIONE E COSA VIENE USATO QUANDO SI COMPRA LA TERRA NEI SUPERMERACATI :)))) )
- ANNAFFIARE FINCHE' L'ACQUA SUPERFLUA DEFLUISCA DAL FONDO
ANNAFFIATURA
LE NECESSITA' VARIANO CON LE STAGIONI. IN PIENA TERRA PUO' ESSERE SUFFICIENTE ANNAFFIARE UNA VOLTA ALLA SETTIMANA MA BISOGNA DARE MOLTA ACQUA IN MODO CHE ARRIVI A LIVELO DELLE RADICI
IN VASO INVECE E' NECESSARIO ANNAFFIARE ANCHE PIU' DI UNA VOLRA AL GIORNO NEI PERIODI DI GRANDE CALDO. IN CASO O NELL'ALTRO, EVITARE DI BAGNARE LE FOGLIE PER NON FAVORIRE LO SVILUPPO DI MALATTIE CRITTOGAMICHE.
CONCIMAZIONI
SE LE PIANTE VENGONO MESSE A DIMORA IN PIEN'ARIA, IN TERRENO BEN PREPARATO, SARA' SUFFICIENTE UNA CONCIMAZIONE A FINE ESATATE, VERSO LA FINE DI AGOSTO, PER FAVORIRE LA FIORITURA AUTUNNALE.
SE INVECE VENGONO COLTIVATE IN VASO, LE FREQUENTI ANNAFFIATURE DILAVANO RAPIDAMENTE IL TERRENO ED E' NECESSARIO CONCIMARE LE PIANTE ALMENO UNA VOLTA AL MESE, DURANTE IL PERIODO VEGETATIVO, UTILIZZANDO UN BUON CONCIME DA SCIOGLIERE IN ACQUA, CONTENETE AZOTO, FOSFORO E POTASSIO O NORMALI CONCIMI GRANULARI CONTENENTI GLI STESSI ELEMENTI
INSETTICIDA (AFICIDA)
PER PIANTE ORNAMENTALI E DA FIORE
SONO DELLE CAPSULE CHE SI TROVANO IN COMMERCIO E CHE PROTEGGONO LE VOSTRE PIANTE DA: AFIDI, CONCHIGLIE, MOSCA BIANCA.





Questa pianta assorbe il monossido di carbonio che proviene da stufe e scaldabagni. Perfetta, quindi per il bagno dove, tra l'altro, sta bene su mensole o anche appesa, anche negli angoli in cui non arriva tanta luce. Questa specie molto diffusa, che rappresenta la comune edera, in Italia arriva a crescere fino a 15-30 m. di altezza. Le foglie di colore verde scuro lucide, con macchie argentee lungo le nervature, presentano la lamina larga circa 10 cm. e divisa in 4-5 lobi. Ne sono state create molte varietà adatte alla coltivazione in esterno e in vaso (in serra e appartamento).annaffiare regolarmente, cercando di mantenere il terreno leggermente umido, ma non inzuppato d'acqua; le edere comunque possono sopportare periodi anche prolungati di siccità.
ANNAFFIATURA: Annaffiare regolarmente, cercando di mantenere il terreno leggermente umido, ma non inzuppato d'acqua; le edere comunque possono sopportare periodi anche prolungati di siccità.
TERRENO: Miscuglio di terra da giardino, terriccio e torba, con aggiunta di sabbia per aumentare il drenaggio. Mantenere la terra umido almeno durante il periodo estivo. 
ESPOSIZIONE: Mezz'ombra, ombra, o pieno sole. Ben si adatta ai diversi ambienti del nostro Paese, anche quello marino. Pianta molto rustica, tollera bene la presenza di agenti inquinanti.
TEMPERATURA: Per le varietà da appartamento, si consiglia di non scendere sotto i 13-14°C, mentre per le specie e per le varietà da esterno non si segnalano limiti termici.
PARASSITI E MALATI: Non ci sono malattie o parassiti particolari. Le edere sono molto resistenti, ma possono venire attaccate dagli acari e dalla cocciniglia, soprattutto gli esemplari coltivati in appartamento. Eccessive annaffiature o la presenza di ristagno d'acqua possono favorire l'insorgenza di marciume radicale.
MOLTIPLICAZIONE: Per avere una pianta ben cespugliata scegliere una ciotola da contenere almeno 7/8 talee. Sul fondo va posto uno strato di argilla espansa. Le talee devono essere lunghe 15/20 centimetri. Per un rapido attecchimento è anche possibile praticare delle porzioni di fusto, ponendo in contenitore i rami che già presentano radici aeree; queste porzioni di pianta radicano molto rapidamente. Le edere hanno una crescita molto vigorosa; nel caso non abbiamo molto spazio a disposizione o non vogliamo che la pita divenga infestante, ricordiamoci di potare periodicamente i fusti più lunghi; questa operazione favorirà anche lo sviluppo di un arbusto denso e ben ramificato.


 SPATIFILLO - SPATHIPHYLLUM

LO SPATIFILLO RIPULISCE L'ARIA DA BENEZENE, AMMONIACA E FORMALDEIDE.
QUESTA PIANTA SI ADATTA A QUALUNQUE CONDIZIONE LUMINOSA
(PERFETTA PER IL SALOTTO)
TERRENO : terreno ricco e soffice, che possa trattenere leggermente l'umidità ed anche leggermente acido; possiamo utilizzare del terriccio bilanciato, mescolato con poca corteccia sminuzzata e con una buona dose di terriccio per piante acidofile. Per uno sviluppo adeguato della pianta si consiglia di coltivarla in contenitori capienti, in modo da lasciare spazio alle nuove foglie. Il rinvaso si pratica a fine inverno o all'inizio della primavera.
ANNAFFIATURA : per tutto l'arco dell'anno annaffiare regolarmente, lasciando asciugare leggermente il terreno tra un'annaffiatura e l'altra. Ogni 25-30 giorni fornire del concime per piante da fiore, in quantità dimezzata rispetto a quella consigliata sulla confezione.
ESPOSIZIONE : nel nostro paese gli Spathiphyllum si coltivano esclusivamente come piante da appartamento, temono il freddo.  Possono sopportare condizioni di coltivazione poco idonee, quali le posizioni buie o ombreggiate, ma per ottenere piante rigogliose e fioriture abbondanti è neccessaria almeno alcune ore al giorno di luce solare filtrata, evitando i raggi solari diretti.
PARASSITI E MALATTIE : annaffiare eccessivamente e la permanenza prolungata dell'acqua stagnante può favorire lo sviluppo di marciume radicale; spesso queste piante vengono colpite dagli acari.
SEMI : in natura lo Spatifillo si propaga per seme; in effetti per noi è molto più semplice propagarli dividendo i cespi di foglie, avendo cura delle radici; quest'operazione si effettua a fine estate o a fine inverno.
Cristiana